"Mustang", para 4 violoncellos. Op.54 (2001), del compositor y director de orquesta italiano, Paolo PESSINA (n. 1969. Milan)
II. Amortango
El propio compositor comenta su obra:
"Mustang op.54 è un brano composto nell'autunno 2001 su richiesta dell'amico e virtuoso Arturo Bonucci, sempre alla ricerca di nuovo repertorio da eseguire anche con il suo quartetto di violoncelli (E=mc4). Il quartetto si apre con Premiertango un primo brano dichiaratamente ispirato alla nostalgia triste della danza latino-americana.
Amortango, il movimento successivo, è collegato al precedente dal ritmo esplicito dell'accompagnamento, dal carattere emotivo e dall'inizio affidato al primo violoncello, poi ripreso dal tutti.
L'Intermezzo Italiano ha la funzione di connotare la composizione secondo un percorso non limitato geograficamente. Con questo ho voluto esprimere l'universalità dell'essenza del tango, condivisibile persino da musicisti tzigani.
Finaltango, introdotto da una parte solenne e declamata, sfocia in un lungo ostinato sul quale si liberano le variazioni ora nervose, ora sincopate o appassionate sul registro acuto, sempre in alternanza fra solo e tutti.
In definitiva ho voluto scrivere una musica che avrei voluto ascoltare. Una musica dedicata a chi come me ama la vita, la passione quasi tragica del tango e, al tempo stesso il gusto equilibrato per il gioco (non solo musicale) tipico del Barocco. O forse dell'uomo di sempre... " [P.P.]
Además de compositor y director de orquesta, Paolo Pessina, es un excelente orquestador. Podemos escuchar, una muestra de la orquestación que realiza a la Sonata de Camera en sol menor "Il Trillo del Diavolo", del compositor Giuseppe Tartini (1692- 1770)
Giuseppe TARTINI: Sonata in G minor "Il Trillo del Diavolo", for violin & strings (orchestral version / elaborazione orchestrale: Paolo PESSINA)
I. [0:10] Larghetto affettuoso;
II. [3:23] Allegro moderato;
III. [6:24] Andante;
IV. [7:38] Allegro assai-Andante-Allegro assai / [12:00] cadenza F.Kreisler.- Emmanuele Baldini, violin - Interpreti Veneziani (rec: 1998).
No hay comentarios:
Publicar un comentario